venerdì 26 febbraio 2021

Zona frontale del cervello

Si tratta di una componente del sistema visivo e, in particolare, della regione cerebrale associata alla percezione dei volti: quelli che abbiamo davanti dal vivo, ma anche quelli sulle fotografie. La corteccia cerebrale : si tratta di uno strato laminare e sottile. Si divide prima di tutto in due emisferi cerebrali, quello destro e quello sinistro, i quali a loro volta si dividono in quattro lobi. Le aree del cervello : gli emisferi. Entrambi gli emisferi sono collegati tra loro mediante una struttura chiamata corpo calloso.


Poiché ogni zona è responsabile di una funzione specifica, sarà quella stessa funzione a essere più o meno compromessa, con una grande varietà di sintomi.

L’uomo incredibilmente sopravvisse, ma da amabile e cordiale che era divenne blasfemo, iroso, privo di freni inibitori. L’infortunio aveva lesionato il suo lobo frontale sinistro, mostrando come i danni a specifiche parti del cervello possano influenzare personalità e comportamento. Quando una ischemia cerebrale o una emorragia coinvolge anche la parte anteriore del nostro cervello , e quindi la zona frontale e prefrontale, possiamo riscontrare nel paziente alcuni disturbi più o meno marcati del comportamento. Se la parte posteriore del lobo frontale (che controlla i movimenti volontari) è danneggiata, si può andare incontro a debolezza o paralisi. Poiché ogni lato del cervello controlla principalmente il movimento del lato opposto del corpo, la lesione dell’emisfero sinistro causa debolezza sul lato destro del corpo e viceversa.


Le idee su chi abbia usato per primo questo criterio sono ancora. In termini rigorosamente anatomici, il cervello è il risultato dello sviluppo embriologico del prosencefalo, termine che viene utilizzato come suo sinonimo, venendo a comprendere due parti note come diencefalo e. Costituisce il “grosso” dell’encefalo, e si divide in due emisferi: il destro e il sinistro.

Il circuito cerebrale del piacere, conosciuto anche come sistema mesocorticolimbico, è composto da un piccolo gruppo di regioni cerebrali nelle quali si registrano i livelli più alti di dopamina. Inoltre, l’attività cerebrale della veglia è la medesima del sonno. Nel senso che se si attraversa un labirinto o si sogna di farlo per il nostro cervello è precisamente la stessa cosa. Il sognare è, per certi versi, un’attività reale e non immaginata. O almeno questo è vero per il nostro cervello.


Dove risiedono i nostri ricordi nel cervello. In realtà non esiste un posto determinato dove il nostro cervello conserva i ricordi ma esiste un gruppo di strutture interne fondamentale per la memoria, ovvero, il sistema limbico, che si trova sulla superficie interna del lobo temporale e include l’ippocampo e l’amigdala. Quando il tumore coinvolge una particolare zona del cervello che governa una determinata funzione, quella funzione risulta alterata. Per esempio, le neoplasie del lobo frontale sono caratterizzate.


Del lobo frontale : è la corteccia cerebrale più grande del lobo. Si trova nella parte anteriore, appena dietro la fronte. Si estende dalla anteriore al solco centrale. Il cervello è racchiuso nella scatola cranica.


L’attività del sogno è risultata coincidere con una riduzione delle onde a bassa frequenza in un’area nel retro del cervello , ribattezzata posterior cortical hot zone ( zona calda posteriore corticale). Questo tipo di angioma ha il minimo pericolo per la vita umana. Traduzioni in contesto per zona frontale in italiano-inglese da Reverso Context: È pertanto importante stabilire un limite rigoroso per la zona frontale dei veicoli che possono rientrare nella stessa famiglia.


Se le lesioni in questa zona sono di grandi dimensioni e si estendono alla parte più anteriore della corteccia (polo frontale ), i pazienti a volte diventano abulici (apatici, distratti, e decisamente lenti a rispondere). Il lobo occipitale è irrorato dall’arteria cerebrale posteriore e dall’arteria cerebrale media la quale fa parte del circolo anteriore ed è il vaso più grande che irrora il cervello.

Se un ictus colpisce una diramazione di quest’arteria la zona occipitale ne risulterà danneggiata con conseguenze rilevanti. I lobi frontali posti nella parte anteriore del cervello , avrebbero il compito di programmare il movimento e coordinare il comportamento generale dell’uomo: una specie di supervisore. L’assegnazione di una funzione specifica a ogni area della corteccia cerebrale non è, però, così rigida. Quella precisa zona del cervello che determina l’arrivo di un sogno.


Ricerca su Nature Neuroscience: gli stati di coscienza durante il sonno sono legati alle onde cerebrali rilevate in quest. La mappa cerebrale del gusto è stata tracciata da scienziati dello Howard Hughes Medical Institute e del NIH, che hanno scoperto che ogni gusto, dal dolce al salato, viene rilevato da una serie unica di neuroni e che i neuroni che rispondono ai gusti specifici sono disposti in modo discreto. Il tumore del lobo occipitale causa segni come emianopsia ed allucinazioni.

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