lunedì 25 luglio 2016

Bruciore e dolore al petto

Bruciore al petto : possibili cause e rimedi. Il bruciore al petto è una dolorosa sensazione che si irradia nella zona toracica e che può sfociare in dolore cronico: diverse le cause, dalla gastrite a patologie cardiache. Ecco quali sono sintomi e possibili rimedi.


Il trattamento per risolvere il bruciore e il dolore al petto dipende quindi dalla causa principale alla base del fastidio. Malattia da reflusso gastroesofageo e bruciore di stomaco. Purtroppo anche l’attacco cardiaco può manifestarsi con una sensazione di dolore o bruciore al petto : si tratta di un sintomo spesso presente, ma che si accompagna ad altre manifestazioni.

Cause del bruciore al petto. Una delle principali cause di bruciore al petto è l’ansia. Chi soffre di ansia e attacchi di panico può scambiare questi crisi per una crisi respiratoria, data l’intensità del dolore. Anche il raffreddore contribuisce al.


Come già anticipato, il bruciore al petto può essere dovuto a cause di natura molto diversa. Esso è molto diffuso, ed è anche facilmente riconoscibile. A volte, il bruciore degenera in delle vere e proprie fitte al petto , oppure in un dolore costante e diffuso, che si ‘irradia’ anche alle zone circostanti di schiena e collo.


Altre cause includono l’embolia polmonare ( blocco di un vaso sanguigno nei polmoni) che riduce il flusso di sangue ai polmoni e porta a petto bruciore e dolore.

Pleurite ( infiammazione della membrana che riveste i polmoni) può anche causare una sensazione di bruciore al petto. Quali sono le cause di bruciore al petto ? L’ansia è una condizione molto comune nelle persone soggette a periodi di forte stress. In questi casi il soggetto, in stato di particolare tensione, contrae la muscolatura in maniera continua, e questo porta ad avvertire una fastidiosa sensazione di tensione, dolore e bruciore al petto. Questi bruciori al petto provocano una sensazione di rigurgito acido che tende a risalire fino alle vie orali: è questo il fastidio principale del reflusso gastrico. Il reflusso può manifestarsi anche durante la notte e durante il momento del riposo.


Non è sempre facile distinguere un forte bruciore di stomaco da un attacco di cuore. Diversi disturbi gastrointestinali infatti (come reflusso gastroesofageo, ulcere, spasmi muscolari a carico dell’esofago, pancreatite) possono causare dolore al petto e altri sintomi simili a quelli legati a un attacco di cuore o all’angina. Il bruciore retrosternale è un disturbo che si manifesta con una sensazione dolorosa ed urente che origina nel torace , dietro allo sterno, e si può irradiare al collo o alla gola.


Se avvertite dolore , pressione o fastidio al centro del vostro petto o bruciore al petto vostre braccia, schiena, mascella, collo o stomaco, accompagnati da respiro coro, sudore freddo, nausea, stanchezza per almeno minuti contattate immediatamente il o recatevi al pronto soccorso più vicino. Si ha come la sensazione che manchi il respiro e si avverte una forte fitta al petto. Può manifestarsi anche con una sensazione di pressione o di peso al petto , possono inoltre verificarsi mancanza di respiro e sudorazione fredda. Il cancro all’esofago, che è un cancro molto pericoloso, si manifesta con dolore bruciante al petto , bruciore di stomaco che non passa, difficoltà a digerire, lo rivela Borzoueh Mohammadi, del London Digestive Center.


Il bruciore di stomaco è un fastidio molto comune e quasi nessuno lo associa al cancro. Spesso e volentieri il dolore al petto è causato da disturbi digestivi e non sempre è un sintomo preoccupante. Quando viene a contatto con il contenuto gastrico, si infiamma e può scatenare un dolore retrosternale, che si irradia agli arti superiori e alla schiena, e bruciore al petto.


Talvolta, i dolori da reflusso sono così simili a quelli dell’infarto, da far temere il peggio.

Può accompagnarsi a un sapore amaro in bocca – dovuto agli acidi gastrici che risalgono l’esofago – e a fenomeni di rigurgito. Dolore acuto al petto. Il dolore al petto acuto, diffuso e difficile da localizzare potrebbe essere un dolore di tipo viscerale. Questo dolore si verifica quando si attivano i nocicettori della cavità toracica (neuroni sensoriali che inviano segnali nervosi del dolore al cervello e al midollo spinale).


Solitamente, il male al petto provocato dall’ansia è descritto come acuto e persistente, accompagnato da bruciore , intorpidimento, tensione e irrigidimento del torace. Si può anche manifestare come una sorta di spasmo o di una contrazione anomala di un muscolo del petto. Svariati problemi psichici possono indurre dolori al petto i più comuni sono: Attacco di panico.


Periodo di durata variabile (da pochi minuti a ore) di paura immotivata e apprensione esagerata. Si accompagnano a dolore al petto , tachicardia, sudorazione, tremori, disturbi addominali. Sindrome di iperventilazione.

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