mercoledì 31 ottobre 2018

Dolori sterno e petto

Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta. Provate un forte dolore al petto e non sapete a cosa è dovuto? La prima cosa a cui si pensa di solito è un infarto o un problema cardiovascolare. In realtà, le cause del dolore allo sterno. Non a caso, il dolore toracico improvviso è tra i principali motivi di accesso al pronto soccorso.


Spesso e volentieri il dolore al petto è causato da disturbi digestivi e non sempre è un sintomo preoccupante. Il bruciore di stomaco presenta dei sintomi che spesso vengono confusi con un principio di infarto, quindi imparare a distinguerli può essere davvero importantissimo. Quando invece il dolore allo sterno è di tipo trafittivo, è molto intenso, prolungato, e si irradia al braccio sinistro, il soggetto manifesta una profusa sudorazione, perdita di equilibrio, difficoltà respiratorie e sensazione di costrizione al petto , è necessario rivolgersi immediatamente ad un pronto soccorso, o chiamare il 118. Svariati problemi psichici possono indurre dolori al petto i più comuni sono: Attacco di panico.


Periodo di durata variabile (da pochi minuti a ore) di paura immotivata e apprensione esagerata. Si accompagnano a dolore al petto , tachicardia, sudorazione, tremori, disturbi addominali. Sindrome di iperventilazione. Dolore al petto : sintomi e cause.


Dolori sterno e petto

La prima preoccupazione è quella di avere problemi al cuore o ai polmoni, che sono gli organi vitali che occupano questo distretto corporeo. Questo dolore si verifica quando si attivano i nocicettori della cavità toracica (neuroni sensoriali che inviano segnali nervosi del dolore al cervello e al midollo spinale). Prima di tutto è necessario capire se il dolore allo sterno insorga esattamente nel momento in cui ci si sveglia, oppure se si manifesta anche a riposo.


Naturalmente, il tempo a disposizione per comprendere le ragioni alla base del dolore si riduce notevolmente in caso di patologia coronarica acuta, evenienza che può rappresentare un serio rischio di morte. Tuttavia, non sempre si presenta allo stesso modo: in alcuni il dolore compare solamente al tatto, in altri con il movimento e in altre persone ancora nelle situazioni di riposo. Vediamo insieme e con parole semplici le cause di dolore al petto : quando preoccuparsi, quando rivolgersi al medico e quando andare in Pronto Soccorso. Qualche dolore al petto è descritto come schiacciamento o bruciore.


Dolori sterno e petto

In alcuni casi, il dolore si estende fino al collo, alla mascella e può irradiarsi posteriormente o verso una o entrambe le braccia. Il bruciore retrosternale è un disturbo che si manifesta con una sensazione dolorosa ed urente che origina nel torace, dietro allo sterno , e si può irradiare al collo o alla gola. Come detto, i dolori intercostali possono essere limitati ad una sensazione di fastidio o di dolore acuto nell’area del petto , della schiena o tra le costole. Cause di dolore al petto quando si tossisce può essere una malattia che una persona non sospetta nemmeno.


Le cause più comuni sono le malattie della zona vicino al cuore o intorno ad esso o nella sua parete di mezzo, che si manifestano come dolori. Avvertire pressioni o dolori al torace, in effetti, è una delle prime avvisaglie di un attacco di cuore. Questo disturbo però può avere diverse altre cause, non necessariamente così gravi.


Sensazione, solitamente acuta e improvvisa, di dolore al petto. Il dolore allo sterno sintomi. Questo dolore , che spesso tende a diffondersi verso il braccio o la mandibola è un segno di possibile infarto miocardico. Sensazione acuta e improvvisa causata da pneumotorace, ovvero il collasso di un polmone.


Infezioni respiratorie. Anche le infezioni respiratorie possono causare dolore al petto , specialmente se tossiamo spesso. Buonasera e complimenti per il servizio offerto. Riassumo la mia esperienza, anni fa dopo un accesso in pronto soccorso per un dolore forte tra stomaco e petto mi è stato eseguito un elettrocardiogramma e prelievo enzimi, tutto negativo. Da circa fine maggio accuso dei dolori al torace (lievi) e disfagia, senza febbre e senza tosse.


Faccio una rx torace: diffusa, modesta accentuazione della trama vascolo-connettivale ma non alterazioni parenchimali riferibili a processi infiltrativi a focolaio in atto nè segni di versamento pleurico.

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