venerdì 12 agosto 2016

Soffrire di aerofagia

Aerofagia : come combatterla e curarla naturalmente in poco tempo. L’ aerofagia (una disfunzione dell’apparato digerente, che consiste nella tendenza ad ingoiare aria che arriva nello stomaco in quantità eccessiva) è una causa comune di gas nello stomaco: tutti ingeriscono piccole quantità di aria quando mangiano e bevono, tuttavia fattori come. Chi soffre di alcune patologie mediche che necessitano macchinari per facilitare la respirazione è più propenso a soffrire di aerofagia. Un esempio è la ventilazione non invasiva (NIV).


Spesso le persone con disabilità mentale possono soffrire di episodi acuti e frequenti e il disturbo viene trattato con l’assunzione di sedativi per ridurre l’ingestione di aria o con l’uso di un sondino naso-gastrico. Con aerofagia quando rivolgersi al proprio medico? In genere, si tratta di aria che si accumula nell’esofago senza raggiungere lo stomaco. E’ possibile ingoiare aria in eccessiva quantità mentre si mangia o si beve troppo velocemente. E l’ aerofagia è talmente “trasversale” che a subirla non siamo solo noi umani, ma anche i nostri migliori amici a quattro zampe, i cani.


Proprio così: il cane è un animale particolarmente predisposto a soffrire di problemi di aria nell’intestino, perchè ingerisce molta aria durante la fase di deglutizione. Ho anni, soffro di gastrite e colon irritabile per via del nervosismo. Si capisce dunque che meteorismo e aerofagia non possono in alcun modo essere usati come sinonimi, laddove quest’ultima indica unicamente l’ingestione di grandi quantità d’aria, la quale, diffondendosi nel sangue e dunque nel lume intestinale, dà origine ai gas intestinali. Possono soffrire di aerofagia persone di ogni et à: lattanti, bambini, ragazzi, adulti e anziani.


Le cause del meteorismo sono molte e diverse. I sintomi dell’ aerofagia in gravidanza sono diversi. Ma cosa fare per eliminarla? Quali rimedi adottare?


Come molte donne in attesa già avranno constato, durante i nove mesi, è facile soffrire. Varie possono essere le cause di un eccesso di aria nella pancia e di certo a tutti è capitato almeno una volta nella vita di soffrire di aerofagia. Quando questa diventa un disturbo persistente è necessario però correre ai ripari e in questo la natura ci dà una valida mano.


AEROFAGIA E CICLO Ginecologia e ostetricia. Dolori addominali, strani. Per fare un esempio, ieri per cena ho mangiato una minestra ai funghi, di quelle precucinate, ma subito dopo ho cominciato a soffrire di aerofagia. Per ultimo, sto assumendo maalox e carboni vegetali ogni giorno, ma non sto avendo alcun risultato. Diagnosi dell’ aerofagia La diagnosi di aerofagia è semplice: la percussione da parte del medico oppure la radioscopia rivelano che la bolla d’aria, normalmente presente nello stomaco, è molto aumentata di volume.


Un altro vantaggio è quello di riuscire a ridurre la quantità di gas nell’intestino, particolarmente utile perciò per tutte quelle persone che tendono a soffrire di aerofagia o semplicemente quando si ingeriscono cibi che formano più aria di altri come i legumi ad esempio. In caso di rigurgito, bruciore e acidità, bisognerebbe sempre anche valutare l’idea di soffrire di reflusso gastroesofageo. In questa patologia il contenuto acido dello stomaco non riesce a essere trattenuto dal cardias e risale lungo l’esofago, provocando un’infiammazione cronica e ulcere.


Quando, tanti anni fa, cominciai la mia strada africana iniziai a pormi delle domande circa questi borborigmi: era mai possibile che animali grandi e perfetti come gli elefanti potessero soffrire costan- temente di aerofagia ? Coloro che infatti lamentano una pancia gonfia e dura si trovano spesso a soffrire di una serie di disturbi che possono diventare debilitanti. Se quindi da un lato il gonfiore può rappresentare un inestetismo, dall’altro si associa spesso e volentieri a dolore, aerofagia , senso di pienezza e via dicendo. PERSINO I MEDICI TENDONO A SDRAMMATIZZARE. La sindrome di Roemheld è in concreto una sindrome gastro-cardiaca, caratterizzata da battiti irregolari e da extra-sistole, da riflusso gastroesofageo e aria alla pancia, da continue eruttazioni e da dolori al petto, da senso di soffocamento e di strozzamento alla gola.


Ho una importante diverticolosi accertata che si manifesta con stipsi ostinata, meteorismo, flatulenza, aerofagia e borborigmi. In taluni momenti, dopo il pranzo, ho lievi contrazioni nei quadranti inferiori destro o sinistro dell’ addome. All’origine del disturbo molto spesso c’è l’ aerofagia , cioè l’introduzione di troppa aria durante l’assunzione degli alimenti, legata soprattutto alle pessime abitudini, come mangiare in fretta, bere bevande gassate o masticare troppo spesso chewing-gum.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari