martedì 1 settembre 2015

Cura biologica tumore al polmone

Il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule varia in funzione dello stadio della malattia e soprattutto in relazione al tipo istologico (adenocarcinoma oppure carcinoma a cellule squamose). Le terapie biologiche , basate su farmaci che hanno un preciso bersaglio molecolare, sono ancora in fase di studio per il trattamento di questo tipo di tumore del polmone , così come terapie immunologiche già in uso per altre neoplasie. Terapia biologica tumore polmone.


La terapia biologica più frequentemente utilizzata nel tumore polmonare è rivolta contro il recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR), e viene somministrata per via orale (gefitinib, erlotinib). Le ultime novità riguardanti gli studi clinici, le terapie sperimentali per la cura del tumore al polmone , identificazione di nuovi meccanismi biologici , approvazione di nuovi farmaci , immunoterapia, aggiornamenti dai congressi mondiali e altro ancora.

Il trattamento del tumore polmonare non a piccole cellule è migliorato negli ultimi anni grazie alla disponibilità di nuovi farmaci ed alla possibilità di personalizzare sempre più la terapia sul singolo paziente, basandosi su specifiche caratteristiche cliniche, patologiche e molecolari. In realtà la maggior parte delle persone colpite dal tumore oggi o hanno smesso di fumare anni fa o non hanno mai fumato. Il tumore al polmone , infatti, può colpire chiunque. Per molti pazienti la diagnosi di tumore al polmone può essere molto stressante e, a volte, difficile da sopportare.


Tumore al polmone , trovata la cura. Immunoterapia e farmaci biologici. Cambia la cura del tumore del polmone.


Tutti i trattamenti oggi disponibili per la cura dei tumori polmonari, dalla classica chemioterapia, alle moderne terapie biologiche , fino alla rivoluzionaria e innovativa immunoterapia, sono accompagnati da effetti collaterali, specifici per ogni tipo di terapia, che impattano molto sulla qualità di vita del paziente e che spesso condizionano il prosieguo o meno della terapia stessa.

TERAPIA BIOLOGICA O “A BERSAGLIO MOLECOLARE” (TARGET THERAPY) 1) Cos’è? Sono disponibili per ora farmaci biologici contro alcuni tipi di tumore. Inoltre sono in corso numerosi studi per aumentare il loro impiego in campo oncologico, dove rappresentano una vera e propria promessa. I farmaci biologici sono in grado di interferire con le citochine, cioè con alcune sostanze prodotte dal sistema immunitario.


Indicazioni: il farmaco è stato approvato per la cura del tumore polmonare in stadio avanzato del tipo non a piccole cellule, ovvero il più comune, che rappresenta l’ di tutti i casi di neoplasie del polmone (circa milione e duecentomila casi ogni anno nel mondo), che sia progredito o che non abbia risposto ad un precedente trattamento. Si prospetta un cambiamento significativo nella cura dei tumori al polmone avanzati, non operabili. Per i tumori della mammella le terapie a bersaglio molecolare più utilizzate sono gli anticorpi monoclonali e gli inibitori della crescita tumorale. Tra le persone più a rischio di sviluppare un tumore al polmone , ci sono i fumatori, con un rischio volte maggiore rispetto ai non fumatori. Nivolumab, Pembrolizumab e Atezolizumab rappresentano una scelta terapeutica per il trattamento dei pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule, in progressione a una I linea chemioterapica.


Anche in II linea il percorso registrativo dei farmaci è stato differente. CURA TUMORE AL POLMONE , come funziona. Il farmaco pembrolizumab ha inibisce i recettori PD-Le il sistema immunitario può aggredire il tumore. I tipi di tumore e le chance terapeutiche: con la diagnosi precoce si può guarire.


Cara dottoressa, cosa sono le terapie biologiche per i tumori ? Nel corso degli anni, grazie alla ricerca, sono stati messi a punto dei trattamenti più efficaci con minori effetti. Si tratta di uno score prognostico precedentemente generato su 1pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule trattati con immunoterapia presso l’Ospedale Giovanni Paolo II di Bari, confermato con uno studio condotto all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (Int) su 2pazienti naive e pubblicato sulla rivista scientifica.

Dopo un colloquio chiarificatore con il prof. Bongiorno presi in cura io il paziente che con la terapia del solo Vischio ebbe una buona qualità di vita per oltre due anni cosa per me del tutto insolita se consideriamo che i pazienti affetti da tumore polmonare inoperabile in quegli anni difficilmente superavano l’anno di vita. La lotta al tumore del polmone ha nuove armi: i farmaci biologici. Particolari fattori di crescita- dice Filippo de Marinis,.


Biologia molecolare e biotecnologie stanno rivoluzionando la Medicina. La comprensione di come le malattie agiscono sta aprendo nuovi orizzonti nella diagnostica e nella cura.

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