Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta. Il dolore allo sterno è uno dei sintomi che incutono più paura perché è spesso automaticamente associato a un infarto. Provate un forte dolore al petto e non sapete a cosa è dovuto? La prima cosa a cui si pensa di solito è un infarto o un problema cardiovascolare.
In realtà, le cause del dolore allo sterno. Dolore allo sterno : le possibili cause. Spesso, quando si avverte dolore allo sterno la prima cosa a cui si pensa è l’infarto e naturalmente ci si allarma.
Tuttavia, anche se questa è una causa da non escludere, una sensazione dolorosa all’altezza dello sterno può avere origine da moltissimi altri organi e patologie collegate. Sono, poi, da ricordare ovviamente anche le fratture tra le possibili cause di dolore allo sterno che si irradiano fino alla schiena. I dolori di natura muscolo-scheletrica possono poi essere conseguenza di traumi di lieve o grave entità (persino fratture), ernie o banali quanto comuni colpi di freddo. Infine, il dolore allo sterno può essere sicuramente anche associato a problematiche legate all’ansia, come stress e attacchi di panico, insieme a fatica a respirare, dispnea, fitte e palpitazioni. I trattamenti che riguardano i dolori allo sterno dipendono ovviamente dalla malattia che ha fatto insorgere tale problematica.
Personalmente ho avuto a che fare con questo problema di dolori allo sterno per quasi un anno, poi quasi totalmente risolto. Dico quasi perchè in piccola parte sotto forma di fastidio più che dolore ci convivo sempre a momenti alterni, ma ho imparato a gestirlo e riconoscerlo. I sintomi sono il bruciore e l’irritazione nella zona sinistra, appena sotto lo sterno. Anemia falciforme, 2. Il dolore si concentra appena sotto lo sterno e si accompagna ad altri sintomi come, appunto, gonfiore e senso di nausea.
In questo caso, potrebbe trattarsi anche di un’ulcera gastrica. In generale, rivolgetevi al vostro medico se il dolore allo sterno persiste senza cause apparenti e se è accompagnato da sudorazione, vertigini, nausea, problemi respiratori e sensazione di oppressione al torace. Ombra cardiaca nei limiti. Il bruciore retrosternale è un disturbo che si manifesta con una sensazione dolorosa ed urente che origina nel torace, dietro allo sterno , e si può irradiare al collo o alla gola. Si tratta di ulcerazioni della parete interna dello stomaco che provoca dolore al petto al di sotto dello sterno.
Altri sintomi che si possono verificare sono: mal di gola, dolore quando si deglutisce, bocca amara, nausea o vomito. Malattie delle vie biliari, generalmente calcoli che ostruiscono le vie biliari che provocano, tra gli altri sintomi, dolori localizzati al fianco sinistro sotto le costole e dietro la schiena. Splenomegalia ed il mal di milza. Caratterizzazione del dolore al petto localizzato a destra, sinistra o al centro. Provoca un dolore acuto e lancinante che di solito si avverte sul lato sinistro del torace.
Naturalmente, il tempo a disposizione per comprendere le ragioni alla base del dolore si riduce notevolmente in caso di patologia coronarica acuta, evenienza che può rappresentare un serio rischio di morte. Il dolore al petto può essere indotto da diverse cause, da individuare prima di stabilire l’approccio terapeutico. Il dolore intercostale acuto è molto forte ha origine dalla colonna vertebrale dorsale e si irradia seguendo il decorso della costola fino allo sterno , è possibile che non si avverta al centro della schiena, ma che origini a livello della scapola, in certi casi il dolore non arriva fino allo sterno , ma termina nel torace a livello delle costole. Non dovreste mai ignorare un improvviso dolore allo stomaco.
Ecco per voi un vademecum, per sapere quando potrebbe trattarsi di qualcosa di più di un semplice crampo. Descrizione: una sensazione di bruciore appena sotto lo sterno , soprattutto dopo un pasto abbondante. Possibili cause: bruciore di stomaco (reflusso).
Crampi muscolari e dolori osteoarticolari. Può capitare che le fitte, anche molto dolorose, siano il risultato di un crampo muscolare, ovvero di una contrazione improvvisa e talvolta anche violenta delle fasce muscolari presenti fra le costole, che normalmente permettono la ritmica contrazione della cassa toracica per la respirazione. Ho lo sterno gonfio e duro, ma non provo alcun dolore.
Prima si muoveva quando lo premevo, ma ora invece è gonfio e duro: vedo il rigonfiamento quando tolgo la maglia e quando alzo le braccia. Federica Furfaro Humanitas Milano Sintomi spasmi esofagei sterno In collaborazione con Redazione Humanitas News Humanitas News persegue l’obiettivo di comunicare, tramite la produzione di contenuti testuali, grafici e multimediali, le attività cliniche, scientifiche, divulgative ed educative di Humanitas e dei suoi professionisti. Ora da qualche giorno, ho dolori allo sterno e alle costole, e mi sono convinta di avere una costocondrite, che spesso è legata alla spondilite.
Sono andata dal reumatologo,.
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