giovedì 25 febbraio 2016

Acidità intestinale

La sensazione di bruciore può avere variazione di intensità e arrivare a salire verso il collo. Scopriamo meglio come curarla. Il bruciore di stomaco, detto anche pirosi o acidità gastrica, è un sintomo comune di problemi diversi. Solitamente il paziente riferisce una fastidiosa sensazione di bruciore, che insorge. Acidità di stomaco: cause, sintomi , rimedi naturali, cosa mangiare e cibi da evitare.


Acidità intestinale

Acidità e reflusso: sintomi e cause I disturbi connessi al tratto gastro-esofageo (bruciore, dolore e senso di pesantezza) sono molto comuni e spesso sottovalutati. Acidità gastrica: cause, sintomi , rimedi Si presenta con dolori e bruciore e può essere occasionale oppure cronica. Quando gli acidi nello stomaco diventano troppi è bene correre ai ripari. Rimedi naturali efficaci per Stomaco e Intestino. Per neutralizzare e rimuovere l’ acidità esso preleva minerali da organi vitali e ossa, di conseguenza importanti riserve minerali come calcio, sodio, potassio e magnesio saranno ridotte provocando danni e acidosi.


La maggior parte degli alimenti che consumiamo favoriscono l’ acidità , come latticini, cereali, carne e zucchero. La “normalità” della microflora è determinata e mantenuta da un corretto apporto di ossigeno, da una idonea acidità , nonché da fattori meccanici come la peristalsi, cioè i fisiologici movimenti dell’ intestino. L’alta acidità dello stomaco, unita ad una buona presenza di ossigeno, permette, in condizioni fisiologiche di trovare. La disbiosi è un’alterazione della flora batterica che tappezza l’ intestino.


Acidità intestinale

Le cause che possono provocare uno squilibrio tra i microrganismi che colonizzano l’ intestino sono molteplici, dalla cattiva alimentazione ad alcune patologie. Approfondiamo le cure e la dieta adatta a normalizzare la fisiologica flora intestinale. Intanto ti dico di rasserenarti. Ti consiglio un periodo di dieta a base di camomilla al limone, minestrine dense di riso, patate lesse, pollo lesso, tacchino lesso o ai ferri non bruciato, uova, carote lesse, finocchi lessati. I sintomi sono anzitutto il bruciore alla bocca dello stomaco, nella parte alta dietro lo sterno.


Altri sintomi sono il rigurgito, la bocca amara e l’alitosi. In casi di reflusso gastroesofageo prolungato si possono manifestare sintomi atipici che riguardano organi diversi dall’apparato digerente come il dolore toracico. A causa della spiccata acidità , il passaggio dei succhi gastrici all’interno dell’esofago provoca l’irritazione delle mucose e, talvolta, delle vie respiratorie e della gola provocando disturbi alle corde vocali, abbassamento di voce, laringite, raucedine, tosse cronica e asma.


Acidità intestinale

In linea generale, il trattamento dell’ acidità di stomaco prevede l’uso di preparati antiacidi, medicinali a base di sostanze leggermente alcaline, in grado di neutralizzare l’acido gastrico e ridurre il dolore, alleviando i sintomi fastidiosi. Se l’ acidità di stomaco appare frequentemente, esofago e laringe subiscono una vera e propria corrosione e il processo infiammatorio può portare a modificazioni nella mucosa causando emorragie e, nel peggiore ed estremo dei casi, anche sviluppo di tumori. Intestino irritato, cosa fare: Come abbiamo visto, i sintomi di questo disturbo sono estremamente avvilenti per il corpo umano perchè portano degli strascichi anche a livello di umore e di impoverimento della qualità della vita. La sigla indica una patologia caratterizzata dall’eccessiva proliferazione batterica intestinale che è legata a doppia mandata con la bassa acidità di stomaco.


Ovvero poco acido cloridrico consente ai batteri intestinali di entrare vivi nel sistema digestivo e proliferare su particelle di cibo non digerite. L’ acidità di stomaco è una sgradevole sensazione di malessere e bruciore che può essere avvertita fino all’altezza del collo. Le cause scatenanti possono essere numerose: vediamo di conoscere le più frequenti e come rimediare al disturbo.


Acidità intestinale

I farmaci contro l’ acidità gastrica sono indicati sia per attenuare i sintomi dovuti a un eccesso di acidità (dolore, bruciore) sia per curare le patologie conseguenti agli effetti diretti dell’ acidità (gastrite, ulcera peptica, esofagite da reflusso). Per il primo scopo possono essere utili gli antiacidi assunti al bisogno. La sensazione può variare da una persona all’altra e può essere difficile identificare questo sintomo all’inizio. Regole valide per tutti coloro che soffrono di acidità gastrica.


La malattia da reflusso gastroesofageo si presenta con sintomi cosiddetti tipici (bruciore retrosternale, ossia dietro il petto, e rigurgito acido in bocca) oppure con sintomi atipici. Il bruciore occasionale viene solitamente gestito con alcuni accorgimenti nello stile di vita, e trattato con farmaci da banco.

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