Osservate se ci sono stati dei cambiamenti, e in particolare se è comparso un nuovo neo di colore nero, oppure se un neo esistente ha cambiato profilo, forma, dimensioni, colore (soprattutto se c’è una nuova zona nera) o sembra diverso al tatto. Controllate inoltre se ci sono nuovi nei dall’aspetto insolito o “ brutto ”. La cosa difficile è riconoscerlo, ma solo se non si conosce il proprio corpo. A partire da quando si è ragazzi, tutti dovremmo dedicare qualche minuto allo specchio per controllare i nostri nei.
L’obiettivo è quello di individuare il “ brutto anatroccolo”, che altro non è se non un neo che ha cambiato forma o colore.
Spesso presenta più colori contemporaneamente distribuiti disomogeneamente sulla macchia della pelle. Brutto neo Gentilissimi, due sere fa ho notato sul collo di mio fratello, che ha molti nei, un neo molto brutto. Molto scuro e con segni di rossore e irritazione intorno. Un brutto vero non scoperà mai se non con una cessa obesa, se è fortunato.
A parità di viso, un delinquente esercita maggiore fascino. Un neo sano è simmetrico: se si immagina di tagliarlo in due parti, queste devono essenzialmente coincidere tra loro, come se fossero pagine di un libro aperto. Un neo sospetto, invece, non è simmetrico: metà può presentare una forma e l’altra metà risultare completamente differente.
Se dividete mentalmente un neo in due metà e queste hanno una forma asimmetrica, questo può essere un possibile melanoma. La lettera B indica i “bordi” del neo. Altro fattore è quello dimensione. Lo chiamavamo “ brutto ” e adesso penso che sia ancora più brutto.
Penso che siamo in tempo,me lo auguro,infatti non è stato diagnosticato melanoma per il momento. L’hanno chiamato Nevo di Splitz è una forma rara, maggiormente diffusa nei bambini e negli adolescenti,spesso confusa con il melanoma. Anche se timore e ansia potrebbero essere le prime reazioni quando si rompe un neo , sia che avvenga a causa di uno sfregamento o per un trauma, non c’è da preoccuparsi che il neo possa. Che tu sia disposto a seguire la strada chirurgica o che tu preferisca trattare il neo con metodi casalinghi, sappi che la maggior parte dei nei è relativamente facile da rimuovere. Se desideri sbarazzarti di un brutto neo quanto più rapidamente possibile, ecco alcuni suggerimenti che puoi seguire.
Quando un neo è un melanoma: capirlo è fondamentale. In Italia si registrano in media 14mila nuovi casi di melanoma ogni anno. Il neo o nevo , come si indica con linguaggio medico, è normalmente una formazione benigna, data da un addensamento circoscritto di melanociti,.
Sono una ragazza di quasi anni,fototipo III,nessuna familiarità per tumori della pelle. Si nota una macchia cutanea diversa dalle altre che si è abituati a vedere sulla propria pelle, inn. Il melanoma può insorgere tanto su un nevo che sulla pelle apparentemente sana.
Il rischio è maggiore nelle persone con pelle chiara, occhi azzurri o verdi, e capelli biondi o rossi.
Il rischio aumenta quando vi sia una storia di esposizione eccessiva al sole, con ustioni (o scottature) solari, specie in età infantile. Il neo è un accumulo di melanociti, ossia di cellule dell’epidermide che sintetizzano la melanina (il pigmento che dà il colore naturale della pelle, dei capelli e dei peli) I melanociti fanno parte, insieme ai cheratinociti, dell’epidermide e hanno il compito di produrre melanina, un pigmento che protegge dagli effetti dannosi dei raggi. Per brutto o a rischio non si intende un neo che ha potenzialità di evolvere in un melanoma, ma una lesione decisamente diversa per morfologia da tutte le altre, per la quale non è possibile porre diagnosi clinica di benignità.
Salve volevo chiedere un consiglio. Vorrei fare una visita medica per controllare i nei uno in particolare che mi sembra strano. Da sempre ho avuto una protuberanza sulla testa che non mi ha mai dato particolarmente fastidio, però a volte grattandi mi è capitato di toglierlo, come se fosse un brufolo. Ieri è successo di nuovo e mi sono fatto alcune foto e ho visto che si trattava di una sorta di brutto neo verrucoso. Una classificazione nuova.
Uno studio recente propone di affiancare altre cinque lettere: HARMM (mimando la parola inglese harm, cioè danno). Nadia Toffa, inviata de ‘Le Iene’, ha fatto vivere momenti di paura ai suoi fan a causa di un piccolo intervento che la conduttrice ha subito e che per fortuna si è rivelato privo di conseguenze. Come riporta il Daily Mail, questo tipo di melanoma nodulare appare sulla pelle come un nodulo rosso piuttosto che un brutto neo scuro, e spesso porta i medici a scambiarlo per una forma.
Sono appena uscita da una piccola operazione.
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