mercoledì 19 aprile 2017

Dolori esofago sterno

Un dolore al petto , che magari si avverte mentre si sta facendo attività fisica, potrebbe essere interpretato come un campanello d’allarme di una malattia cardiaca. Invece può essere il sintomo di un problema a carico dell’ esofago in cui la sua motilità è alterata. Questa condizione è nota come spasmo esofageo diffuso. Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta.


Dolore al petto e ansia. Le principali cause di dolore toracico e ansia sono le seguenti: Reflusso gastroesofageo: l’ansia provoca la formazione di acido nello stomaco che risale verso l’ esofago e provoca un dolore urente al petto. Un forte dolore che insorge all’improvviso dopo aver vomitato o dopo una procedura che coinvolge l’ esofago suggerisce una rottura, sebbene rara, dell’ esofago.


Il bruciore di stomaco è un dolore urente causato da GERD che si irradia al torace e, a volte, al collo e alla gola, solitamente dopo i pasti o in posizione da decubito. Anche i disturbi gastrointestinali causano il dolore allo sterno , in quanto quest’ultimo si trova proprio in corrispondenza di diversi e importanti organi digestivi, come esofago , stomaco e intestino. Potresti manifestare frequenti dolori addominali, difficoltà a ingerire e vomito. Questi sintomi possono presentarsi nelle persone di ogni età, ma soprattutto negli uomini di origine caucasica. Per esempio, come dice il mio prof.


In questo articolo scopriremo quali sono i sintomi che la caratterizzano e le sue possibili cause. Il dolore allo sterno è uno dei sintomi che incutono più paura perché è spesso automaticamente associato a un infarto. In questo caso il sintomo è scatenato dalla morte (necrosi) di una parte del muscolo cardiaco a seguito dell’ostruzione di una delle coronarie, cioè delle arterie deputate alla sua irrorazione. L’indigestione può essere causa di dolore al petto e alla schiena?


La cattiva digestione e il reflusso del contenuto gastrico nell’ esofago , possono scatenare un dolore al petto che si irradia verso la schiena, le braccia e la mandibola. Nella maggior parte dei casi, il dolore allo sterno può associarsi a tosse, sopratutto secca. Ci sono diverse problematiche gastrointestinali che possono provocare tali dolori , come ad esempio la gastrite, reflusso esofageo ed ernia iatale.


Non è sempre facile distinguere un forte bruciore di stomaco da un attacco di cuore. Diversi disturbi gastrointestinali infatti (come reflusso gastroesofageo, ulcere, spasmi muscolari a carico dell’ esofago , pancreatite) possono causare dolore al petto e altri sintomi simili a quelli legati a un attacco di cuore o all’angina. I sintomi del cancro variano in base alla parte del corpo colpita dalla malattia.


Ci sono sintomi però che sono specifici e che non vanno ignorati. Si tratta di quei sintomi che in pochi associano al cancro e che tendono a far pensare ad altro. Il cancro, il vero male del nostro secolo, è una malattia mortale. In questi casi infatti è necessario richiedere celermente l’intervento di un medico. A seconda dell’origine del dolore ci potremo trovare di fronte a quadri clinici che differiscono profondamente per gravità e per trattamento, passando da patologie potenzialmente letali come l’infarto del miocardio a situazioni più banali come il reflusso gastro- esofageo o un dolore intercostale.


Quando avverto wuesti dolori. Il reflusso gastroesofageo è la causa più comune di dolore toracico non cardiaco, seguita dal dolore toracico funzionale (di origine ansiosa) e dalla dismotilità esofagea. Un potente trattamento antireflusso viene generalmente offerto ai pazienti con dolore o senso di oppressione al petto correlato al reflusso gastroesofageo.


Polmonite tra i sintomi del reflusso gastroesofageo. Ciò è dovuto al fatto che quando gli acidi passano attraverso l’ esofago , non solo irritano quest’ultimo, ma possono raggiungere, in alcuni casi, i polmoni. Il dolore al petto non è una malattia, ma è sintomo di patologie che possono avere natura diversa: da disturbi di natura psicologica come gli attacchi di panico a gravi patologie del sistema circolatorio. Esaminiamo come interpretare la sintomatologia dolorosa localizzata al torace o irradiata nella zona da organi distanti e come effettuare una corretta diagnosi per stabilire la causa che l. Il dolore al petto è un sintomo piuttosto comune, che quando si presenta mette sempre in allarme perchè la prima cosa a cui viene da pensare è l’infarto.


In realtà però il dolore toracico non è sempre un sintomo preoccupante : in alcuni casi le cause potrebbero essere di natura diversa e non rappresentare un vero e proprio pericolo imminente. La maggioranza dei pazienti risponde bene a un cambiamento dello stile di vita e all’eventuale trattamento farmacologico, tuttavia in molti casi è necessario continuare ad assumere farmaci per tenere i sintomi sotto controllo. Il dolore toracico è un disturbo molto comune che può manifestarsi in diversi modi che vanno da una forte pugnalata a un dolore sordo. Qualche dolore al petto è descritto come schiacciamento o bruciore.


In alcuni casi, il dolore si estende fino al collo, alla mascella e può irradiarsi posteriormente o verso una o entrambe le braccia.

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